XXX Domenica del Tempo Ordinario
Amore, semplicemente amore. Senza dubbio si possa affermare che sia la parola chiave che, in questa trentunesima domenica del Tempo Ordinario, attraversa e unisce la Parola di Dio che ascolteremo in questa liturgia. E forse, in assoluto, non c’è parola migliore e più adeguata per dire il senso della nostra fede, del nostro credere. Da credenti ci infuochiamo davanti al rispetto di precetti, obblighi morali, comandamenti… Ed è giusto. Ma in una scala gerarchica di valori il credente in Gesù, il cristiano appunto, non può permettersi di mettere al primo
posto norme e precetti e lasciare in fondo l’amore, quasi fosse un orpello. Le letture di oggi ce lo dicono chiaramente. Il primo e assoluto comandamento è amare: amare Dio, amare il prossimo e amare anche noi stessi; e farlo con tutto il cuore, la mente, le forze. Quindi: farlo; farlo davvero; farlo con passione.
Signore Gesù,
in te noi vediamo l’amore,
scopriamo l’amore,
siamo raggiunti dall’amore.
È la tua vita spezzata
e offerta per tutti noi a dirci
quanto immenso sia
l’amore con cui ci ami,
ed è la gratuità del tuo dono
a rivelarci il suo confine,
decisamente oltre i nostri orizzonti.
Insegnaci ad amare, Dio Amore,
ma prima ancora aiutaci
a perderci nel tuo amore,
per permettere all’Amore
di cambiarci in profondità.
Amen.