Domenica 30 gennaio
«Non è costui il figlio di Giuseppe?»
La Parola di Dio interpella anche noi, come ha interpellato gli uditori di Nazareth.
L’ascolto di Gesù provoca reazioni: porta luce nel nostro cuore e ci fa scoprire se
siamo con lui o contro di lui. «Essere con» diventa allora invito alla conversione e alla
sequela: è la proposta di oggi per tutti noi, per i cristiani di ieri e per quelli di domani.
Un invito che fa parte del mistero del Regno: regno che si spiega nella storia nella
misura in cui è presente in ciascuno.