III DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
Domenica 26 gennaio
Noi siamo la Chiesa, corpo di Cristo vivente, chiamata a partecipare alla mensa della Parola e del Pane di Vita. Anche noi, come ai tempi di Gesù, quando ci ritroviamo in chiesa ascoltiamo
la Parola di Dio, che è segno della sua presenza in mezzo ai suoi fedeli. Essa non è lettera morta, ma ha un senso per noi, qui e oggi: è Dio stesso che ci parla e ci indica la via da seguire. In
particolare, le letture odierne ci aiutano a capire e riconoscere i diversi carismi presenti nella nostra comunità e invitano ciascuno di noi a metterli a frutto per il bene dei fratelli. Oggi si celebra la Domenica della Parola di Dio.
Gesù, parola viva e liberante,
ti doni a noi e ci rendi nuovi.
Tu, Parola del Padre, continui
ad accadere nella storia del mondo
e nella nostra storia personale:
ci rendi corpo, differenze unificate nel dono,
pluralità di sguardi e visioni del mondo
unificate dal dono.
Vogliamo credere, Signore!
Oggi la Parola che fa vivere e crea
continua a compiersi nel mondo e in noi.
Vogliamo crederci, oltre la nostra diffidenza.
Vogliamo crederci: rendici casa! Amen.